Siamo stati invitati alla festa Nazionale de l’Unità, che quest’anno si tiene a Milano nell’area PalaMazda – Monte Stella. Il nostro concerto è previsto Venerdì 2 Settembre presso lo spazio Anfiteatro, spazio che divideremo con gli Altro di Pesaro, gruppo che seguiamo da tempo con ammirata devozione e che abbiamo invitato per l’occasione. Inizio della serata ore 21,30. Istruzioni per l’uso su www.festaunita.it. Seguirà una capatina al centrosud, dopo le avventure a fine maggio in Calabria e Sicilia e i recenti festival in Campania e Abruzzo: Domenica 4 Settembre saremo a Frosinone al Frosinone Folk Festival. Lo spettacolo è programmato in Piazza Scappaticci in centro storico e i dettagli sono al sito www.frosinonefolk.it. Martedì 6 Settembre un’altra spiaggia romagnola accoglierà righeirianamente il nostro set a Cesenatico: siete attesi al Bagno Florida. Siccome tanto guida Carretti, Giovedì 8 Settembre sarà la volta di Cuneo, al Nuvolari Libera Tribù dove assieme a noi ci saranno anche i Chomski. Vedere anche il sito www.nuvolariweb.com. Menzione particolare per la serata di Venerdì 9 Settembre, dove a Modena alla Festa Provinciale de l’Unità – spazio "Arena sul lago" – saranno nostri graditi ospiti i Settlefish, che ringraziamo sentitamente. Vedere anche www.dsmodena.it. Fine del delirio Domenica 11 Settembre a Borgosatollo, provincia di Brescia, presso il locale Teatro Comunale.
——————————————————————————
Due concerti tra loro molto diversi quelli tra le mura di casa della Festa de l’Unità di Reggio Emilia e tra le mura, stavolta vere, del Tora Tora. In mezzo un temporale regionale infinito in Friuli, che si è fermato solo a Brugnera di Pordenone per il Soundpark. Mercoledì la giornata parte nell’arena immensa della Festa sotto un promettente sol dell’avvenire (non il quotidiano della CEI). Paolo Rossi ieri ha fatto novemila persone, noi ci accontenteremmo di un quattordicesimo. Sappiamo che avere scelto il cartellone è una responsabilità, soprattutto quando negli ultimi due anni e mezzo abbiamo suonato in provincia di Reggio Emilia qualcosa come venti volte o giù di lì. Palco magnifico, Perturba puntuali e due terzi dei Disco Drive dispersi nel caos della linea ferroviaria Bologna Milano e recuperati in extremis alla stazione felsinea grazie ai nostri potenti mezzi. Un migliaio di persone si aggireranno curiose al Tunnel Underground durante la serata e ci sono facce davvero inattese. Maurizio e Mauro da Torino e perfino Viviana da Innsbruck in moto (!!!) dopo due anni dall’ultima volta che venne avvistata ad un nostro concerto. Dice che siamo migliorati. Meno male va. Siamo fieri e felici, perchè alla fine tutto andrà per il meglio e insomma, anche stavolta abbiamo fatto il nostro sporco lavoro aiutati da Lorenzo di Cyc Promotions, da Kai al mixer, da Sarah e Tania al banchetto dei cd e dalla disponibilità della Festa e soprattutto dai Sabaudi scesi nella Repubblica Cispadana. Due giorni dopo arrivati a Brugnera capiamo che sarà più difficile, ma il posto è fantastico nonostante la pioggia che bagna un palco scoperto in un giardino stracurato. Tra i fruscii degli scrosci e schiocchi di merli convinciamo un discreto manipolo di coraggiosi a restare fino alla fine e i ragazzi del festival sono stupendi ad affrontare le avversità del maltempo mentre noi ci dedichiamo a quelle tecniche. Un saluto anche ai Fosburysti presenti e al redivivo "fattore G". Sabato a Rimini, dove al Velvet il Tora Tora termina il suo calendario di quest’anno. Sull’Inside Stage tocca a noi quando sono già passate le due di notte: sarà una mezz’ora molto punk. Suoniamo mentre nell’altra sala arremba la discoteca rock e da là arriva "un fragor a mille decibel". Una numerosa tribù si acciambella attorno al palchetto. Non abbiamo idea di cosa si sentisse più in là del nostro naso vista la situazione un po’ al limite, ma dentro di noi sentivamo tutto. Un saluto allo stoico Marco Iacampo, allo ieratico Ugo Mazzia e all’ubiquo Cristiano Immaginario. C’era caldo, al ToraTora. Fuori, come sempre, acqua abbestia.
Offlaga Disco Pax: cronaca vera.