Ancora verso sud: Napoli è una meta attesa da molto tempo. Venerdì 21 Aprile l’appuntamento è al Cinema Modernissimo che si trova in via Cisterna dell’Olio n°59 nel centro della città. Sarà la serata conclusiva della rassegna "Musica d’altre voci" ed è stata approntata una prevendita direttamente al botteghino del cinema dove si possono già acquistare i biglietti. Per informazioni scrivete a: musicadaltrevoci@yahoo.it oppure contattate il 347.1775594 (Velia). Un giretto su www.modernissimo.it per trascrivere gli appunti del caso. Sabato 22 Aprile a Firenze ci sono gli Offlaga alla Flog. Ci torniamo a due anni dal Rock Contest e sarà un bel rivivere. L’immarcescibile Auditorium della Fondazione Lavoratori Officine Galileo si trova in via Michele Mercati 24/b, dentro al giardino. Passate da www.flog.it per saperne di più. Martedì 25 Aprile la nostra irrinunciabile Liberazione da un po’ di cosette si tiene a Fiorenzuola d’Arda, provincia di Piacenza, in piazza Molinari. Inizio ore 21,00.
Chi non viene è un semaforo.
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UDINE.TEATRO SAN GIORGIO. La serata di chiusura della campagna elettorale di Rifondazione di Udine, impegnata anche nelle elezioni provinciali oltre che nazionali, riserva sorprese. Ceniamo a pochi metri dallo studio di registrazione di Gaetano Dimita in cui lavorammo al nostro demo due anni fa che sembrano lontani come i colonnelli greci. Dopo il concerto visitiamo i due circoli Arci locali: il Pabitèle e il No Fun, che riapre dopo un generazionale cambio della guardia. Una immersione totale negli anticorpi friulani. FROSINONE.CANTINA MEDITERRANEO. Siamo alla prima tappa di un viaggio lunghissimo per raggiungere la Sicilia. Franco e Stefano e tutta la truppa della Cantina ci aiutano ad aggiustare la serata che si svolgerà in maniera informale e divertente. Un saluto e un grazie particolare a Lucia e Massimiliano dei Betty Ford Center, loro sanno perchè. La mattina prevede un passaggio a NordOvest da Marco dopo il congedo dal fonico supplente. La Salerno Reggio Calabria è una serpe che striscia e anche Kai è con noi. PALERMO.ZSAZSA. Salvo Principe ci accoglie da signori nel suo locale che non immagini così, tra palazzi quasi borghesi di una città piena di manifesti ODP ingranditi da un volonteroso tipografo a cento per settanta. Non immaginavamo così neanche il pubblico, tra cui compaiono i ragazzi del centro sociale ASK 191. Parmigiano emigrato al contrario compreso. Principe, il gelato era buonissimo, ma un po’ pesante. Il labbro di vitello invece non ce la potevamo fare. CATANIA.MER CLUB. Ritmi comodi, lenti, in attesa di un vulcano di emozioni che pure arriverà copioso ad ora infinitamente tarda. Antonio Vetrano mette i dischi prima dei Profilers e poi tocca a noi che è già molto fonda. Catania è un posto decisamente sensibile. Gianni Rapisarda di Corus Art ci invita sull’Etna. Prima o poi ci andremo veramente. REGGIO CALABRIA.MUSIQ. Il negozio Multikulti sembra un emporio neosensibilista e Carmelo Cardea ci mette l’anima per tenere in vita questa possibilità. Il Musiq è un circolino regolare e siamo noi a sentirci un po’ strani lì dentro. Il cemento armato ci parla da vicino, l’uomo lusitano pure e fuori c’è tanta gente sui gradini che origlia. Molti entrano, molti titubano mentre la gaia processione pasquale di Offlaga si conclude. Daniele accende i motori alle tre di mattina e di fronte a noi Messina. Reggio – Reggio, undici ore filate. L’autostrada è soltanto un miraggio.
OfflagaDiscoPax. Alexandros Panagulis, ora pro nobis.